Integrazione dei robot mobili nelle infrastrutture di magazzino esistenti

Il passaggio verso un'intralogistica avanzata è fortemente spinto dall’impiego di robot mobili, in particolare Automated Guided Vehicles (AGV) e Autonomous Mobile Robots (AMR). Mentre le implementazioni greenfield consentono una progettazione ottimale dell’infrastruttura fin dalle fasi iniziali, integrare queste tecnologie sofisticate in ambienti brownfield spesso complessi pone sfide ingegneristiche uniche. Questo articolo esplora gli approcci tecnici, le considerazioni e le soluzioni necessarie per un’integrazione fluida, focalizzandosi su aspetti determinanti per ingegneri e specialisti.

Dall’audit tecnico iniziale all’orchestrazione software in tempo reale, integrare AGV e AMR in infrastrutture esistenti richiede molto più di una semplice compatibilità hardware: serve un approccio strutturato, guidato da logiche ingegneristiche.

In questo articolo scoprirai:

  • Le differenze funzionali tra AGV e AMR e il loro impatto operativo

  • I principali aspetti tecnici da considerare in contesti brownfield (pavimentazione, traffico, connettività)

  •  Come garantire l’interoperabilità tra sistemi IT e OT

  • I vantaggi in termini di flessibilità, sicurezza e scalabilità offerti dalla robotica mobile